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l’ascesa della flotta di droni: la marina americana abbraccia la tecnologia dirompente

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in qualità di capo della unmanned task force della marina, stewart guida la sua squadra nell'esplorazione continua e nello sfondamento delle tradizionali operazioni della flotta e nella combinazione della tecnologia con il combattimento reale. stanno sviluppando nuovi sistemi senza pilota e li stanno integrando nelle operazioni marittime all’interno dell’area operativa della 5a flotta. questa tecnologia dirompente cambia le regole della guerra e coglie gli avversari alla sprovvista.

stewart ha sottolineato che per adattarsi al mutevole contesto internazionale, la marina deve rispondere rapidamente ai cambiamenti, accettare i rischi e imparare e migliorare attraverso i fallimenti. questo è simile al modello di comportamento dei venture capitalist nelle decisioni di investimento, che proveranno diverse strategie fino a trovare la soluzione migliore. questo è anche uno dei motivi principali per cui la marina americana ha integrato la tecnologia dell’intelligenza artificiale nella sua flotta senza pilota e l’ha applicata nelle operazioni reali.

in qualità di comandante della task force 59, il colonnello colin corridan è stato testimone dei cambiamenti apportati dalla tecnologia senza pilota. quando ha assunto la carica di comandante, ha detto alla sua squadra: "porterò questa nuova unità al magazzino".

corridan ritiene che le flotte senza pilota stiano cambiando il modo in cui viene combattuta la guerra e che debbano esplorare nuove modalità operative e strategie, dalla sorveglianza aerea alle capacità persistenti di consapevolezza dell'area marina in superficie. questo è il significato del "laboratorio di battaglia". questo ritmo di “innovazione tecnologica” avrà un profondo impatto sul modello delle guerre future.

la tecnologia dell’intelligenza artificiale svolge un ruolo vitale nelle flotte senza pilota. può analizzare dati marittimi, identificare potenziali minacce e prevedere le azioni nemiche per aiutare le flotte senza pilota a sviluppare tattiche ottimali. tuttavia, è necessario considerare attentamente anche i limiti della tecnologia ai. non può simulare completamente le capacità decisionali umane e manca una comprensione globale dell’ambiente globale.

la marina degli stati uniti sta esplorando nuove soluzioni e cercando soluzioni più complete basate sulla tecnologia dell’intelligenza artificiale per consentire alla flotta senza pilota di svolgere un ruolo maggiore. in futuro, la marina continuerà a condurre ricerche e miglioramenti ed esplorerà costantemente nuove tecnologie e strategie per garantire la sua competitività sulla scena internazionale.